Lo stralcio immobiliare è una procedura che permette al debitore tramite un consulente del credito di chiudere una posizione debitoria. Attraverso un’offerta transattiva si propone ai creditori una somma inferiore al valore dei debiti. In questo modo si impedisce che l’immobile venga venduto all’asta ad un prezzo inferiore al suo valore.
Il debitore in genere è una persona che a un certo punto della sua vita non è più in grado di rimborsare un prestito ricevuto. Ad esempio per la perdita del lavoro o per problemi di salute. Quando il mancato pagamento si estende a più rate si può arrivare fino all’atto di pignoramento.
Pignoramento in atto: cosa fare?
Il pignoramento è un atto con il quale il creditore pignorante ottiene dal Tribunale un atto che rende nulli ed inefficaci gli atti dispositivi sull’immobile. Come ad esempio l’alienazione del bene immobiliare.
Successivamente al pignoramento il giudice dell’esecuzione nomina i professionisti. Queste figure si occupano di redigere un accurata perizia (CTU), eseguire le operazioni di vendita (delegato alla vendita), custodire il bene e nel caso sia locato, accertarsi che il conduttore paghi regolarmente i canoni alla procedura (custode) nominato in sostituzione del debitore
A questo punto il creditore può indire una vendita all’asta per cercare di vendere l’immobile e tornare in possesso di almeno una parte del proprio credito. Quello che succede nella maggior parte dei casi invece è che il bene viene venduto a un valore molto inferiore di quello commerciale. E, di sicuro, non sufficiente a saldare interamente il debito.
Stralcio immobiliare: cos’è e come funziona
Il Giudice, qualora creditore e debitore abbiano trovato un accordo economico, potrà decidere di sospendere la vendita.
In caso contrario, la differenza tra quanto offerto e il debito di partenza costituirebbe ancora somma da restituire e perciò terrebbe attive le pretese del creditore. Con il saldo e stralcio immobiliare invece la posizione debitoria viene, appunto, stralciata, e il debito cessa di esistere una volta eseguito il pagamento.
L’operazione viene chiamata “a saldo e stralcio”, siccome i creditori, accettando un pagamento immediato, possono concedere di chiudere la pratica ricevendo un importo minore di quello dovuto.
Lo stralcio immobiliare è molto vantaggioso siccome permette di:
- recuperare l’importo del debito in tempi più ristretti rispetto la vendita all’asta
- il debitore ottiene la cancellazione della propria posizione debitoria, essere cancellato dalla Centrale dei Rischi e richiedere nuovi finanziamenti
- l’acquirente può entrare in possesso di un immobile a un prezzo molto vantaggioso
- preservare il valore ottenibile dalla vendita dell’immobile
Stralcio immobiliare: come attuarlo con successo
Lo stralcio immobiliare tuttavia richiede notevoli capacità di negoziazione siccome occorre riuscire a trattare con i creditori per convincere della qualità della proposta e della convenienza rispetto all’alternativa della vendita all’asta.
I creditori infatti possono accettare o rifiutare le proposte che ricevono in base alla convenienza che percepiscono.
Esperti consulenti immobiliari come Stralciami riescono a concordare stralci sul debito di partenza molto consistenti, anche del 40/50%. La possibilità di ricevere un pagamento immediato, rispetto ai tempi e agli esiti incerti della vendita all’asta, è generalmente un incentivo molto forte ad accettare. Il consulente si occupa con le proprie competenze commerciali e giuridiche di mediare tra le esigenze delle parti in causa per fare comprendere che la proposta di stralcio è davvero un’occasione win win per tutti quelli coinvolti.