Esdebitamento: Come liberarti dei debiti
Cos’è l’esdebitamento o esdebitazione?
L’esdebitamento è una procedura che viene in aiuto al debitore quando ci sono troppe rate e i debiti sono ormai insormontabili lasciando di fatto il debitore nella condizione di non sapere cosa fare o a chi rivolgersi.
Lo stato di sovraindebitamento è una condizione purtroppo comune in Italia e solo dal 2006, con il decreto legislativo n.5 (fonte: https://www.antonellapedone.com/guide/l-esdebitazione), viene introdotto il principio di esdebitazione. Questo ha dato la possibilità di cancellare i propri debiti che non si possono pagare. Si precisa che prima del 2006 era possibile cancellare i propri debiti solo saldando le posizioni aperte. Fino al 2022 si parlava di Legge 3/2012 – Composizione delle crisi da sovraindebitamento.
La legge n. 3/2012 ha introdotto il tema del sovraindebitamento, definendolo come uno squilibrio tra le obbligazioni assunte da un soggetto e il suo patrimonio, qualora questo squilibrio determini una rilevante difficoltà ad adempiere le obbligazioni oppure la definitiva incapacità di adempierle regolarmente
Cosa cambia con il nuovo codice della crisi d’impresa?
Il nuovo “Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza” della crisi pone un forte accento sull’importanza della prevenzione al fine di intercettare tempestivamente la crisi d’impresa: in tale contesto, dunque, tutte le imprese dovranno dotarsi di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili, anche al fine di rilevare tempestivamente la crisi.Il Codice, con esclusione di limitati articoli entrati in vigore nel 2019, diviene efficace soltanto il 15 luglio 2022 nel testo largamente modificato ad opera del D. Lgs. 83/2022, che ha recepito la Direttiva insolvency https://www.altalex.com/documents/news/2022/11/28/codice-crisi-direttiva-insolvency
Come funziona la procedura di esdebitamento?
Grazie all’introduzione di questa normativa i creditori potranno sempre rivalersi sul debitore, ma non potranno più prendere tutti i beni senza permettergli di vivere. La legge, infatti, prevede che al debitore venga sottratto solo quanto ritenuto superfluo in seguito alla procedura fallimentare. (https://www.altalex.com/documents/news/2022/11/28/codice-crisi-direttiva-insolvency) Il debito restante, non potendolo pagare, semplicemente verrà stralciato e quindi cancellato, liberando così il debitore da qualsiasi segnalazione bancaria.
Questa procedura è successiva alla pratica di fallimento, dove una volta accertati i beni e le proprietà del debitore, e una volta dichiarato il fallimento, si attiva questa seconda procedura di esdebitamento dove si cerca di tutelare il debitore mantenendo intatto quanto serve per vivere.
Non vuoi effettuare la procedura di fallimento?
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